Pubblicato il 26 maggio 2018 su TennisAbstract – Traduzione di Edoardo Salvati
// In un tabellone di singolare femminile del Roland Garros 2018 fortemente caratterizzato dall’incertezza, sembra quasi normale che una delle giocatrici più pericolose non sia nemmeno tra le teste di serie.
Da quando è rientrata nel circuito a seguito dalla gravidanza, Serena Williams ha giocato solo quattro partite, mai sulla terra battuta. Per questo si ritrova alla posizione 453 della classifica ufficiale, con un livello competitivo che nessuno sa valutare con precisione.
No classifica speciale, si fortuna
Con una classifica così bassa, per poter entrare nel tabellone principale doveva far leva sulla regola della ‘classifica speciale’, che però non viene considerata nel processo di assegnazione delle teste di serie (è un argomento su cui non mi dilungo oltre, avendone già scritto più volte in passato).
Come giocatrice fuori dalle teste di serie le sarebbe potuto capitare di giocare contro chiunque al primo turno e, a questo riguardo, è stata un po’ fortunata nel sorteggiare un’altra giocatrice non testa di serie, Kristyna Pliskova (che ha poi battuto con il punteggio di 7-6 6-4, n.d.t.).
Anche la sua sezione di tabellone è alla portata, con un probabile secondo turno contro la testa di serie numero 17 Ashleigh Barty (che ha poi effettivamente battuto con il punteggio di 3-6 6-3 6-4, n.d.t.) e un possibile terzo turno con la numero 11 Julia Goerges (come si è poi effettivamente delineato, n.d.t.).
Dovesse riuscire ad arrivare agli ottavi di finale, è in serbo un eventuale scontro ad alta gradazione con Karolina Pliskova o Maria Sharapova.
Sulla base delle mie previsioni Elo, l’ipotesi migliore sullo stato di forma di Williams dopo la gravidanza è che sia la settima più forte in assoluto e la nona più forte sulla terra battuta. Questo determina il 40% circa di probabilità di superare i primi tre turni e approdare alla seconda settimana, il 6.2% di probabilità di raggiungere la finale e il 3.1% di vincere l’ennesimo Slam.
Cosa cambierebbe se fosse tra le teste di serie? È risaputo che essere testa di serie offre un chiaro vantaggio, perché si evita di giocare contro altre favorite per il titolo se non nei turni finali.
Simulazioni di tabellone
Eseguendo simulazioni del tabellone con Williams testa di serie, possiamo farci un’idea dell’impatto della regola prevista dalla WTA (e della decisione della Federazione francese di non assegnarle la testa di serie) sulle sue possibilità.
Testa di serie numero 7
Immaginiamo che esista uno strano mondo in cui le mie valutazioni Elo siano usate per assegnare le teste di serie di un torneo. In questo caso Williams avrebbe la testa di serie numero 7, facendo scendere Caroline Garcia alla 8 e facendo uscire la numero 32, Alize Cornet, dal gruppo delle teste di serie. Si tratterebbe di un vantaggio evidente: il 50% di probabilità di raggiungere il quarto turno, il 9% di giocare la finale e il 4.4% di vincere il titolo, rispetto – come visto – al 3.1% effettivo.
Testa di serie numero 1
Se le teste di serie fossero assegnate sulla base della classifica protetta, a Williams spetterebbe la numero 1. Non esiste situazione più favorevole: per citare uno dei vantaggi, la prima testa di serie non gioca contro nessuna delle altre tra le prime quattro se non dalla semifinale (non è comunque garanzia di evitare una testa di serie numero 28 come Sharapova, ma Williams, visto il record negli scontri diretti, non ne sarebbe preoccupata).
Passare dalla numero 7 alla numero 1 darebbe a Williams ulteriore spinta, questa volta non così rilevante: la probabilità di rimanere in corsa nella seconda settimana sarebbe sempre del 50% con, rispettivamente, il 10.1% e il 4.7% di raggiungere la finale e vincerla.
La tabella riepiloga le varie probabilità di Williams negli scenari ipotizzati. La colonna denominata “P.Attesi” rappresenta una media ponderata del numero di punti validi per la classifica ufficiale che Williams può guadagnare considerando quanto è probabile che raggiunga ciascun turno.
Scenario Ottavi Finale Titolo P.Attesi Effettivo 39.8% 6.2% 3.1% 273 No testa serie* 34.4% 6.2% 3.0% 259 Numero 7 50.3% 9.0% 4.4% 356 Numero 1 50.5% 10.1% 4.7% 371
* lo scenario senza la testa di serie indica la probabilità di Williams da giocatrice fuori dalle teste di serie, dato un tabellone casuale. In questo caso è stata un po’ fortunata, evitando le più forti fino al quarto turno, anche se la probabilità di raggiungere la finale rimane inalterata.
Ricevere una testa di serie conta, ma non può fare miracoli. Se il gioco di Williams corrisponde veramente a una posizione intorno alla decima, la strada per il titolo è tortuosa a prescindere dall’avere un numero accanto al nome.
Se il mio modello sottostima in modo rilevante le sue probabilità e Williams si presenta con la forma raggiunta prima della gravidanza – non dimentichiamoci la finale dello scorso anno e il titolo vinto due anni fa – allora le avversarie ancora una volta sembreranno dei birilli da abbattere, a prescindere da quale numero hanno accanto al loro nome sul tabellone. ◼︎