Il più grande archivio italiano di analisi statistiche sul tennis professionistico. Parte di Tennis Abstract

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Di come Cori Gauff ha vinto la finale degli US Open grazie alla difesa

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Pubblicato l’11 settembre 2023 su TennisAbstract – Traduzione di Edoardo Salvati

// Si dice che la difesa fa vincere titoli. Cori Gauff ha un servizio potente, un rovescio altrettanto incisivo e un’intelligenza tennistica come poche, senza dimenticare al suo angolo un nuovo guru in Brad Gilbert. Con questo bagaglio si è presentata in finale agli US Open contro Aryna Sabalenka, da poco la numero 1 del mondo. Ma è stata la difesa a regalarle il trofeo e se vi è capitato di vedere la partita, già lo sapete. Un punto dietro l’altro, Gauff ha recuperato quello che sarebbe stato un vincente sicuro, allungando lo scambio fino a costringere Sabalenka all’errore. In una situazione di grande equilibrio come questa, l’esito può dipendere da una manciata di episodi.

La Difesa

È difficile quantificare il numero di punti che Gauff ha ribaltato con la sua difesa, perché a volte si è trattato di diversi salvataggi durante lo stesso punto, in altre ha evitato il disastro prima di perdere lo scambio qualche colpo più tardi. Dobbiamo comunque provare a determinare l’effetto che ha avuto sul gioco di Sabalenka, solitamente imperioso. Chiamerò la statistica che ho scelto con un solo termine: Difesa. Per le partite di cui possediamo statistiche punto per punto, si tratta di un facile calcolo, cioè il numero di colpi a rimbalzo che hanno generato un vincente o un errore forzato. In altre parole: quanto spesso una giocatrice si trova nella posizione di ribattere un colpo a rimbalzo dell’avversaria?

Sul cemento e sull’erba, tra le regolariste del circuito la Difesa oscilla tra un valore di circa il 7% — per muri di gomma come Lesia Tsurenko e Sloane Stephens — al 15%, per le meno agili Evgeniya Rodina e Linda Noskova. Qui vale la regola che più basso il numero e meglio è. La media del circuito è dell’11% e Gauff sinora, nella sua giovane carriera, si attesta sul 10.8%. La media però non vuol dire molto quando si ha di fronte Sabalenka. I suoi colpi a rimbalzo le consentono di conquistare il punto — con un vincente o un errore forzato — il 17.3% delle volte. Solo Jelena Ostapenko, con il 18.0%, ha un valore più alto e poche altre raggiungono almeno al 15%. Presentarsi con un rendimento “medio” contro Sabalenka, quindi tenendola all’11%, è un passo avanti enorme verso la vittoria. Sabato, Gauff l’ha costretta al 9.8%. Sabalenka ha colpito a rimbalzo per 285 volte in finale: ha ottenuto 15 vincenti e 13 errori forzati. Se avesse mantenuto il suo livello, staremmo parlando di quasi il doppio: 49 punti vinti a rimbalzo invece che 28.

Gauff ha vinto facendo solo sette punti in più dell’avversaria. Sulla base di questa statistica, ne ha portati a casa 21 semplicemente con le sue abilità difensive. Ma non è esattamente così lineare, perché in alcuni punti ad esempio ha respinto più di un colpo che sarebbe stato un vincente. Di contro, non è stato l’unico modo in cui Gauff ha risolto a suo favore momenti critici. La Difesa non tiene in considerazione risposte fulminee o il recupero di uno smash.

È quasi impossibile cadere in un eccesso di enfasi sulla grandezza del risultato di Gauff. Dagli US Open 2022, in 48 partite sul cemento e sull’erba, solo due avversarie di Sabalenka sono state in grado di avere una Difesa migliore di 11.6. L’altra eccezione è stata Veronika Kudermetova, quando però Sabalenka è scesa campo non in perfetta forma a Berlino. Nelle ultime 52 settimane, la media di Sabalenka è del 19.7%, probabilmente la striscia più alta di sempre messa a segno da fondo campo da una giocatrice. Gauff l’ha semplicemente dimezzata, trasformando una delle giocatrici nella storia del tennis femminile più capaci di imporre il proprio gioco in una regolarista frustrata, o quantomeno nell’equivalente definizione in termini statistici. Nel suo libro Winning Ugly, Gilbert può chiamarlo un modo di vincere “sporco”, ma a me è sembrato incredibilmente efficace. ◼︎

How Coco Gauff’s Defense Won the US Open Final

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